Cosa finanzia il bando Fondazione Compagnia di S. Paolo: fondi per la cultura contemporanea
Nell’ambito delle “Linee guida per progetti nell’ambito della cultura contemporanea” le proposte presentate saranno ritenute ammissibili se:
• inserite in un documento di indirizzo strategico dell’ente proponente, ovvero in una definizione schematica degli ambiti e della finalità su cui l’ente o il partenariato intende agire;
• in stretta connessione con il contesto culturale territoriale e in grado di coinvolgere risorse ed energie locali, consolidare reti e relazioni, posizionarsi come nodi di sistema e di filiera;
• in grado di arricchire l’offerta culturale e la programmazione nei territori tramite la presenza di soggetti, artisti, realtà culturali, talenti, nazionali e internazionali;
• presenteranno iniziative volte a favorire lo scambio e il confronto di esperienze creative per valorizzare la comunità creativa locale, specie quella giovanile;
• promosse e valorizzate adeguatamente al fine di essere riconosciute e posizionate nell’offerta culturale territoriale, nazionale e internazionale;
• presenteranno iniziative artistico-culturali in almeno uno dei seguenti linguaggi espressivi contemporanei: arti visive, fotografia, performing arts, musica, circo contemporaneo, danza, design, urbanistica e architettura contemporanea, graphic design;
• attente alla qualità, al rischio e all’urgenza culturale nella ricerca contemporanea e nei generi di riferimento.
Inoltre, per essere ammissibili, le proposte dovranno:
• prevedere nel loro budget complessivo costi overhead (costi generali di struttura, costi del personale strutturato a tempo indeterminato e determinato) per una percentuale massima del 20%.
• Richiedere alla Fondazione un contributo non superiore al 50% del budget complessivo del progetto, specificando il piano di cofinanziamento per la parte eccedente.
• Svolgersi in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
• Svolgersi da marzo 2025 a marzo 2026.
La valutazione delle proposte sarà effettuata in relazione al momento di ricezione delle richieste di contributo.
La valutazione terrà conto dei seguenti criteri: qualità, implementazione, impatto.