Il 21 ottobre 2025 il Comitato di Sorveglianza del Programma Regionale FESR 2021-2027 della Lombardia ha approvato la proposta di riprogrammazione del Programma nell’ambito della Mid-Term Review prevista dal Regolamento (UE) 2025/1914. Si tratta di un passaggio di forte impatto in quanto teso a ridefinire le priorità strategiche e le linee di intervento per sostenere la transizione ecologica, la resilienza dei territori e l’innovazione tecnologica delle imprese lombarde.
Un nuovo quadro europeo per affrontare le sfide future
Con il Regolamento (UE) 2025/1914, la Commissione Europea ha aggiornato i regolamenti di riferimento del FESR per rispondere alle sfide emergenti. Il testo introduce nuovi obiettivi strategici che rafforzano la capacità dei Programmi regionali di contribuire alla competitività, alla sicurezza e alla sostenibilità del continente.
Tra i temi chiave vi sono la transizione energetica, con la promozione delle infrastrutture di ricarica e interconnessione, e la resilienza idrica, che diventa una priorità autonoma per garantire un accesso sicuro e sostenibile alle risorse idriche. Viene inoltre potenziato il quadro di riferimento per la difesa e la sicurezza, si introduce il tema dell’affordable housing e si ampliano le possibilità di investimento nell’ambito dell’iniziativa STEP, dedicata a tecnologie strategiche europee.
I vantaggi della riprogrammazione
L’adesione alla Mid-Term Review consente ai Programmi regionali di accedere a una serie di vantaggi finanziari e operativi. Tra questi spiccano un prefinanziamento straordinario del 20%, un incremento del tasso di cofinanziamento europeo del 10% per le nuove priorità e la possibilità di estendere la spesa ammissibile fino al 31 dicembre 2030. Si tratta di strumenti pensati per accelerare l’attuazione e garantire maggiore flessibilità nella gestione delle risorse.
Due nuovi assi per la Lombardia: acqua e innovazione tecnologica
La Regione Lombardia ha scelto di recepire pienamente queste opportunità introducendo due nuovi assi strategici nel proprio Programma FESR.
Il primo, Asse VIII – Resilienza Idrica, dispone di una dotazione di 46,2 milioni di euro e punta a rafforzare il sistema idrico regionale attraverso interventi di difesa del suolo, opere di regimazione idraulica e modernizzazione della rete acquedottistica per ridurre le perdite d’acqua. In questo modo si contribuisce a mitigare gli effetti della siccità e a migliorare la sicurezza idrica del territorio lombardo
Il secondo, Asse IX – STEP Deep Tech e Biotech, con una dotazione di 20 milioni di euro, sostiene progetti di sviluppo sperimentale e ricerca industriale nei settori delle tecnologie digitali, delle biotecnologie e delle deep tech. L’obiettivo è accompagnare le imprese — dalle PMI alle grandi aziende — dalla fase di prototipazione fino alla produzione commerciale, rafforzando la competitività industriale regionale e la sicurezza economica dell’Unione Europea.
Maggiori risorse per lo sviluppo di Venture Capital
Alla luce dei risultati positivi delle iniziative già avviate, la Lombardia ha inoltre deciso di incrementare i fondi dedicati agli Assi 6 e 7 STEP, destinati al sostegno di strumenti di Venture Capital. La dotazione complessiva aumenta di 12,9 milioni di euro, permettendo di finanziare integralmente i fondi selezionati e di ampliare la partecipazione a nuove realtà innovative
Coerenza ambientale e sostenibilità
Le nuove misure sono state esaminate anche sotto il profilo della Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Poiché le azioni rientrano in piani e programmi già valutati o coerenti con le procedure in corso, non sarà necessario avviare ulteriori iter autorizzativi. È stata inoltre verificata la condizione abilitante per l’Obiettivo Specifico 2.5 sulla resilienza idrica, grazie alla copertura assicurata dai Piani d’Ambito e dal Programma di Tutela e Uso delle Acque
Ulteriori aggiornamenti e razionalizzazione del Programma
Oltre alle modifiche legate alla Mid-Term Review, l’Autorità di Gestione ha proposto un ribilanciamento delle risorse e degli indicatori per assicurare coerenza con l’attuazione effettiva del Programma. Tra le novità, l’aumento dei fondi per le azioni 1.1.2 e 2.1.1, l’ampliamento delle Strategie di Sviluppo Urbano Sostenibile con l’ingresso dei comuni di Vigevano e Cremona, e l’introduzione di nuovi indicatori per misurare meglio i risultati, soprattutto in termini di innovazione e impatto territoriale
Un programma aggiornato e orientato al futuro
Il nuovo piano finanziario del PR FESR Lombardia 2021-2027 mantiene la dotazione complessiva di 2 miliardi di euro, ma redistribuisce le risorse per includere le nuove priorità. La revisione risponde all’obiettivo di massimizzare l’impatto degli investimenti e di accompagnare la Regione verso una crescita più verde, resiliente e digitale.