La Lombardia si conferma all'avanguardia nella transizione energetica, grazie all'enorme successo della manifestazione di interesse indetta dalla Regione per la presentazione di progetti di comunità energetiche. I risultati sono stati straordinari, con 513 progetti candidati da altrettanti Comuni lombardi, il che rappresenta un terzo di tutti i Comuni della regione. Questa risposta massiccia dimostra quanto sia forte l'interesse delle comunità locali nel partecipare alla costruzione di un futuro energetico sostenibile.
Alcuni dati
Dai dati forniti dalla Regione Lombardia, emerge che il 47% dei progetti presentati, ovvero 242, provengono da Comuni con una popolazione inferiore a 5.000 abitanti. Questi progetti, di piccole dimensioni ma di grande rilevanza per il territorio, potranno beneficiare delle sovvenzioni messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), che stanziava 2,2 miliardi di euro per la realizzazione di comunità energetiche proprio nei piccoli comuni.
Un dato che testimonia l'eccellenza della Lombardia nel campo delle energie rinnovabili è il fatto che la regione detiene il 12,6% della potenza totale installata di impianti fotovoltaici in tutto il Paese. Inoltre, nel 2022, la Lombardia ha installato il 16% in più di pannelli solari rispetto all'anno precedente.
In sintesi, i dati di monitoraggio forniti dal GSE e da Terna forniscono un quadro positivo dello sviluppo delle fonti rinnovabili in Lombardia, le quali contribuiscono alla produzione di energia elettrica su scala nazionale per il 39%.
Questo è un risultato lodevole che dimostra l'impegno della Lombardia nel diventare una regione sempre più green e sostenibile dal punto di vista energetico.
E Brescia?
La provincia di Brescia si conferma la vera e indiscussa capitale italiana del fotovoltaico, segnando un notevole record nel primo trimestre del 2023. Secondo il "Barometro del Fotovoltaico," uno studio realizzato da Elmec Solar, un'azienda specializzata nell'installazione e manutenzione di impianti fotovoltaici residenziali e industriali, Brescia ha allacciato alla rete elettrica nazionale ben 3.856 nuovi impianti fotovoltaici.
Questo risultato la pone al primo posto, superando la provincia di Roma, la provincia di Torino e persino la vicina provincia di Milano.
Tuttavia, Brescia è anche una provincia altamente energivora, con un consumo energetico di oltre 13 GWh all'anno. Il settore industriale rappresenta il 64% di questo consumo, mentre i consumi domestici costituiscono poco più dell'11%. Attualmente, meno di un terzo dell'energia consumata in provincia di Brescia proviene da fonti rinnovabili, con l'idroelettrico che gioca un ruolo predominante.
Il futuro si prospetta ancora più promettente per Brescia e per l'Italia intera con l'introduzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Si stima che nella provincia di Brescia possano sorgere oltre 200 di queste comunità, contribuendo a raggiungere l'obiettivo dell'Unione Europea del 40% di energia rinnovabile entro il 2030.
Numerosi comuni bresciani hanno già avviato le procedure per la creazione di CER, con due progetti particolarmente importanti: uno promosso dalla società di servizi Garda Uno, che coinvolge ben 43 comuni nella creazione di una comunità energetica su vasta scala, e un altro promosso dalla Comunità Montana della Valtrompia, che coinvolge 12 comuni della valle.
Scopri di più sull'articolo del Giornale di Brescia
Con il grande successo della manifestazione di interesse e l'investimento previsto nei progetti di comunità energetiche, la Lombardia si candida a diventare un esempio di eccellenza nel campo delle energie rinnovabili e della partecipazione attiva delle comunità locali nella lotta contro il cambiamento climatico.
di Federica Sala
Le Aree Omogenee sono state individuate con D.G.R. n. 1-6477 del 6 febbraio 2023. Si tratta di 23 aree territoriali omogenee, ulteriori rispetto alle aree interne e alle ...
Leggi
di Federica Sala
Il bando è promosso attraverso la Legge Regionale 7 agosto 2020, n. 9 "Tutela e valorizzazione dei piccoli comuni" e nasce per favorire lo sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale dei ...
Leggi
di Micol Oggioni
L'aumento delle temperature nelle Alpi, procedendo a un ritmo quasi doppio rispetto alla media globale, sta causando la fusione dei ghiacciai e la riduzione della copertura nevosa, generando diversi ...
Leggi