INNOVACULTURA: il nuovo bando di Regione Lombardia

Il Bando InnovaCultura, con una dotazione finanziaria di 6.000.000 € a valere su fondi europei PR FESR 2021-2027, finanzia le imprese culturali e creative che svilupperanno progetti culturali innovativi, in partenariato con istituti e luoghi della cultura lombardi (musei, raccolte museali, sistemi museali riconosciuti; ecomusei riconosciuti; biblioteche e sistemi bibliotecari riconosciuti; archivi; siti UNESCO; complessi monumentali non statali; aree e parchi archeologici non statali).

L’obiettivo generale dell’iniziativa è quello di contribuire alla crescita e all’innovazione, anche in ottica di sostenibilità ambientale, del settore culturale e creativo e degli Istituti e luoghi della cultura lombardi, comparto chiave per lo sviluppo sociale ed economico del territorio lombardo e del Paese.

Per facilitare questo processo Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Unioncamere Lombardia hanno dato vita al bando InnovaCultura che rappresenta un nuovo strumento per supportare gli istituti e i luoghi della cultura nel percorso di ripensamento delle proprie attività e del proprio funzionamento, sostenendo parallelamente il mondo delle imprese culturali e creative.

Chi sono i beneficiari del bando INNOVACULTURA: il nuovo bando di Regione Lombardia

Possono partecipare al bando Micro, piccole e medie imprese in forma singola o in partenariato attive nel settore culturale e creativo, che comprende attività:

culturali “core”: arti visive, arti performative, patrimonio culturale;
culturali: editoria (comprese le sue declinazioni multimediali), musica, radio-televisione, cinema, videogiochi e imprese del settore digitale;
creative: architettura, design e pubblicità/comunicazione.

Le imprese dovranno attivare accordi di progetto con almeno un istituto o luogo della cultura. Ciascuna impresa o istituzione culturale potrà aderire ad una sola domanda di progetto e quindi ad un solo partenariato.

I partenariati potranno essere composti da un numero massimo di quattro imprese, mentre non sono previsti vincoli o limitazioni per il numero di istituzioni culturali.

I contributi saranno riservati alle sole imprese.

Cosa finanzia il bando INNOVACULTURA: il nuovo bando di Regione Lombardia

Sono finanziabili progetti innovativi in ambito culturale finalizzati all’individuazione e realizzazione di soluzioni innovative, nuove tecnologie, strumenti e percorsi per:

facilitare la fruizione e la valorizzazione dei beni culturali on site, in chiave interattiva, esperienziale e multisensoriale e delle risorse culturali digitali;
facilitare la catalogazione, la digitalizzazione e la gestione del patrimonio culturale;
favorire l’inclusione e l'accessibilità dei visitatori vulnerabili e dei soggetti fragili agli istituti e luoghi della cultura;
diversificare ed efficientare i canali di promozione, marketing e vendita degli istituti e luoghi della cultura finalizzati al raggiungimento di nuovi fruitori;
migliorare ed efficientare la gestione amministrativa, operativa e del personale, in grado di integrarsi nelle infrastrutture degli istituti e luoghi della cultura.
promuovere il coinvolgimento attivo della comunità locale e delle scuole nel processo di creazione, cura e fruizione dei beni culturali.

Quanto finanzia il bando INNOVACULTURA: il nuovo bando di Regione Lombardia

Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 6.000.000 suddivise su quattro ambiti:

€2.000.000 per l’Ambito A: partenariati tra ICC e raccolte museali/musei riconosciuti e sistemi museali riconosciuti
€ 1.000.000 per l’Ambito B: partenariati tra ICC ed Ecomusei riconosciuti”
€ 1.500.000 per l’Ambito C: “partenariati tra ICC e siti UNESCO, aree e parchi archeologici e complessi monumentali non statali”
€ 1.500.000 per l’Ambito D: “partenariati tra ICC e biblioteche e sistemi bibliotecari, archivi”

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto nella misura massima del 70% del costo totale del progetto.

I progetti dovranno avere un valore minimo di 50.000 euro, ridotto a 30.000 euro per i progetti presentati in partenariato con ecomusei riconosciuti, archivi, biblioteche e sistemi bibliotecari riconosciuti.

Il contributo massimo concedibile non potrà superare la somma di 200.000 euro per progetto.