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Regione Veneto: Contributi per l'ampliamento della gestione associata nelle fusioni di Comuni

Martina Tempesta
Sostegno ai comuni per incrementare l’efficienza amministrativa

Regione Veneto ha pubblicato l’Avviso riportante i criteri e le modalità di assegnazione per sostenere la fusione di Comuni e l’ampliamento dei servizi comunali. La misura è propedeutica al miglioramento delle funzioni amministrative degli enti locali, al fine di rispondere efficientemente ai bisogni della cittadinanza. 

Con deliberazione della Giunta Regionale n°903 del 6 agosto 2024, l’Avviso stanzia € 900.000,00 per le forme associative che ricoprono funzioni fondamentali e che mirano ad ampliare le proprie competenze amministrative, così da incrementare la gestione associata dei servizi e migliorare la capacità amministrativa degli enti.  

Soggetti ammissibili

Il bando si rivolge ai seguenti soggetti che propongono progettualità da implementare sul territorio regionale: 

  • Comuni istituiti a decorrere dal 22 gennaio 2024 a seguito di fusione
  • Unioni di Comuni 
  • Unioni Montane 
  • Convenzioni

Le forme associative sopra elencate, per poter essere considerate ammissibili, devono soddisfare i seguenti requisiti: 

  • Dimensione associativa che rispetti il limite di 5.000 abitanti
  • Esercizio di funzioni fondamentali: 
    • Unioni di Comuni – almeno 2 funzioni fondamentali
    • Unioni Montane – almeno 1 funzione fondamentale
    • Convenzioni– almeno 1 funzione fondamentali

    Cosa finanzia 

    Il bando finanzia l’adozione di nuove funzioni fondamentali sostenendo la riorganizzazione amministrativa. Il sostegno copre interventi differenti rispetto alla tipologia di ente:

    • Comuni istituiti a decorrere dal 22 gennaio 2024: spese necessarie per la riorganizzazione delle procedure amministrative. 
    • Unioni di Comuni, costituite nel periodo compreso tra il 14.10.2023 e il 14.10.2024:
      • introduzione l’esercizio associato di almeno 1 servizio comunale a scelta tra gestione del personale, servizi informatici, C.U.C., controllo di gestione, SUAP, gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali.
      • introduzione di almeno due funzioni fondamentali 
    • Unioni di Comuni, costituite in data anteriore al 14.10.2023: 
      • attivazione di nuove funzioni fondamentali, per tutti i Comuni associati 
      • adesione di nuovi Comuni per la gestione associata di tutte le funzioni fondamentali e di tutti i servizi 
      • attivazione per conto di tutti i Comuni associati di almeno 2 servizi a scelta tra: personale, servizi informatici, C.U.C., controllo di gestione, SUAP, gestione delle entrate tributarie e  servizi fiscali. 
      • progetto di miglioramento dell’esercizio di una o più funzioni fondamentali, al fine di migliorarne l’efficacia
    • Unioni montane, per le quali si siano verificate le seguenti fattispecie:
      • costituzione di nuova Unione montana 
      • conferimento di nuove funzioni fondamentali
      • ampliamento dell’Unione montana con l’adesione di nuovi Comuni 
      • conferimento, dai Comuni ad esse appartenenti, di nuovi servizi strategici (gestione del personale, servizi informatici, C.U.C., controllo di gestione, SUAP, gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali)
      • rinnovo della convenzione a tempo determinato per la gestione associata già in atto
    • Convenzioni, stipulate fra Comuni contigui, per l’esercizio associato della funzione fondamentale. 
    Contributo

    Il bando eroga un contributo a fondo perduto fino al 90% del totale di spese, che varia rispetto alla tipologia del soggetto richiedente e alla funzione e/o servizio attivato dai comuni, per un importo compreso tra € 15.000,00 e € 150.000,00.

    Scadenza 

    Le domande devono essere presentate online entro il 16 ottobre 2024.

    Il Team di FASTZero è a tua completa disposizione per definire supportare i Comuni interessati ad avviare il processo, fornendo supporto amministrativo, tecnico e legale per l’ampliamento del modello di Fusione adatto alle esigenze territoriali. 


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