Lombardia: aperto il bando per l'impiantistica sportiva

Con una dotazione complessiva di 30 milioni di euro, Regione Lombardia ha pubblicato il Bando Impianti Sportivi 2025, un’iniziativa a fondo perduto finalizzata alla riqualificazione, messa in sicurezza e valorizzazione degli impianti sportivi pubblici esistenti. Le risorse saranno distribuite su due annualità (2026 e 2027) con l’obiettivo di sostenere gli enti locali nella promozione dello sport in strutture più sicure, inclusive, moderne e sostenibili.

Chi sono i beneficiari del bando Lombardia: aperto il bando per l'impiantistica sportiva

Possono presentare domanda di contributo:

i Comuni
le Unioni di Comuni
i Comuni in forma associata, purché proprietari degli impianti sportivi oggetto di intervento

Non sono ammessi impianti su aree di proprietà di terzi, anche se concesse in comodato d’uso, né le società partecipate dai Comuni, anche se al 100%. Gli impianti devono essere ubicati in Lombardia, di proprietà pubblica, iscritti all’Anagrafe regionale dell’impiantistica sportiva entro il 30 aprile 2025.

Cosa finanzia il bando Lombardia: aperto il bando per l'impiantistica sportiva

Il bando finanzia interventi su impianti sportivi esistenti, senza possibilità di realizzare nuovi impianti. Gli interventi ammessi includono:

riqualificazione funzionale ed edilizia (es. abbattimento barriere architettoniche adeguamento sismico, messa a norma)
efficientamento energetico (fotovoltaico, cappotto termico, sostituzione serramenti, ecc.)
ampliamento o rigenerazione di impianti sportivi non funzionanti
installazione di attrezzature e ausili per lo sport (inclusi quelli per disabilità)

Non sono ammissibili spese per piste ciclabili, impianti sciistici, aree verdi o acquisto di terreni e fabbricati.

L’inizio lavori è previsto entro il 30 luglio 2026, la conclusione entro il 30 ottobre 2027, con rendicontazione entro il 31 dicembre 2027.

I progetti saranno selezionati tramite una valutazione tecnica con un punteggio massimo di 70 punti, attribuito sulla base di criteri quali:
- livello di cofinanziamento (fino a 20 punti)
- interventi di messa in sicurezza e accessibilità (fino a 15 punti);
- sostenibilità ambientale ed efficientamento (fino a 12 punti);
- livello di progettazione, multidisciplinarità, rilevanza per le federazioni sportive, presenza di atleti medagliati, dimensione dell'intervento e del Comune

In caso di parità, verranno considerati: validazione progetto, cofinanziamento più elevato, punteggio sicurezza, e data/ora di invio della domanda.

Quanto finanzia il bando Lombardia: aperto il bando per l'impiantistica sportiva

Sono previste due linee di finanziamento:

L1 Piccoli Interventi: da 70.000 a 300.000 € di contributo
L2 Grandi Interventi: da 300.001 a 700.000 € di contributo

Il contributo potrà coprire:

fino all’80% delle spese ammissibili per i Comuni con meno di 5.000 abitanti
fino al 50% per i Comuni con più di 5.000 abitanti

È obbligatorio il cofinanziamento con risorse proprie o altre fonti (es. ICSC, Conto Termico GSE, fondi statali). I progetti devono garantire un quadro economico minimo coerente con le soglie stabilite.

Quando scade il bando Lombardia: aperto il bando per l'impiantistica sportiva

Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 3 giugno 2025 fino alle ore 12:00 del 15 luglio 2025. Le istruttorie si concluderanno entro il 31 ottobre 2025, con assegnazione e pubblicazione della graduatoria definitiva entro il 30 novembre 2025.