Fondazione CRC: Bando Distruzione

Fondazione CRC prosegue la propria attività a favore della valorizzazione del contesto ambientale e paesaggistico della provincia di Cuneo attraverso il BANDO DISTRUZIONE – all’interno dell’ambito della sfida +Sostenibilità – con l’intento di incentivare la salvaguardia, la prevenzione, la valorizzazione e la fruizione del paesaggio e dell’ambiente naturale per stimolare lo sviluppo culturale, turistico, sociale ed economico.

Nello specifico il bando ha l’obiettivo di:

distruggere le brutture e ripristinare la bellezza di un contesto paesaggistico e ambientale;
coinvolgere le comunità nella “presa in carico” del luogo, attraverso processi di partecipazione attiva.

Il bando potrà accogliere richieste riguardanti interventi di miglioramento di uno specifico contesto urbano, ambientale e paesaggistico della provincia di Cuneo attraverso azioni di demolizione, mitigazione ed eliminazione delle incoerenze. Tutti gli interventi dovranno prevedere il coinvolgimento delle comunità nel processo di progettazione, realizzazione e condivisione dell’intervento.

Il budget complessivo del bando è di 450.000 €; ciascun progetto dovrà garantire una quota minima di cofinanziamento pari almeno al 20% del costo totale dell’iniziativa.

Sono previste due linee di finanziamento: Misura 1: Provincia di Cuneo e Misura 2: Area UNESCO.

Chi sono i beneficiari del bando Fondazione CRC: Bando Distruzione

Il bando DISTRUZIONE si rivolge a enti ritenuti ammissibili dalla Fondazione CRC che ricadono all'interno di un territorio specifico.

Territorio di riferimento:

Misura 1 – provincia di Cuneo: sono ammissibili interventi localizzati nella provincia di Cuneo, riservando una priorità agli interventi sulle quattro zone di principale operatività della Fondazione (Albese, Braidese, Cuneese e Monregalese).
Misura 2 – area UNESCO: sono ammissibili interventi che ricadono nei soli comuni della provincia di Cuneo facenti parte dell’area Paesaggi Vitivinicoli di Langhe - Roero e Monferrato oggetto del riconoscimento UNESCO: Barbaresco, Barolo, Castiglione Falletto, Diano d’Alba, La Morra, Monforte d’Alba, Neive, Novello, Serralunga d’Alba, Santo Stefano Belbo (core zone); Alba, Castiglione Tinella, Cherasco, Dogliani, Mango, Monchiero, Montelupo Albese, Monticello d’Alba, Narzole, Neviglie, Roddi, Roddino, Rodello, S. Vittoria d’Alba, Sinio, Treiso, Trezzo Tinella, Verduno (buffer zone).

Cosa finanzia il bando Fondazione CRC: Bando Distruzione

Il bando DISTRUZIONE finanzia interventi di miglioramento di uno specifico contesto urbano, ambientale e paesaggistico della provincia di Cuneo attraverso azioni di demolizione, mitigazione ed eliminazione delle incoerenze.

Nei progetti presentati dovranno obbligatoriamente essere previste spese volte al coinvolgimento della comunità sia per gli interventi di demolizione sia per gli interventi di mitigazione.

Il budget disponibile sarà suddiviso nelle due misure sotto riportate.

Sarà possibile candidare una sola proposta a scelta su una delle due misure.

MISURA 1 – provincia di Cuneo. Interventi di demolizione ed eliminazione edifici o strutture inutilizzate e/o fatiscenti e ripristino e riprogettazione dell’area: risorse disponibili 350.000 €. Ogni iniziativa potrà richiedere un importo massimo di 50.000 € per ogni intervento.

Sono considerati ammissibili progetti di demolizione di edifici o parti di essi, di strutture inutilizzate o incoerenti con il contesto urbano/ambientale/paesaggistico. Sarà inoltre obbligatorio definire una proposta di ripristino dell’area libera, esito del processo di demolizione.

MISURA 2 - area UNESCO. Interventi di mitigazione: risorse disponibili 100.000 €. Ogni iniziativa potrà richiedere un importo massimo di 25.000 € per ogni intervento. Questa misura sarà destinata ai soli comuni rientranti nella zona UNESCO (core e buffer zone). Sono considerati ammissibili proposte di mitigazione di brutture e deturpazioni o di strutture necessarie ma incoerenti con il contesto.

Le proposte dovranno essere presentate esclusivamente in formato elettronico mediante procedura online attivata appositamente sul sito internet della Fondazione CRC entro e non oltre il 15 marzo 2024.

Le proposte saranno valutate attraverso una griglia di punteggi.